ROF tra storia e memoria
Il ROF tra storia e memoria ha ripercorso la lunga avventura, professionale ed umana, dello Studio Amati Bacciardi all’interno del Rossini Opera Festival. La mostra si è tenuta a Palazzo Mosca, sede dei Musei Civici di Pesaro dal 22 luglio al 2 settembre 2017.
L’esposizione, realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Bellezza del Comune di Pesaro e Sistema Museo, ha avuto una sua appendice presso Venturi Ottici (Via Cialdini, 37), che assieme all’associazione Venturi Spazio all’Arte sostiene l’iniziativa.
Non si è trattato di una semplice mostra fotografica sul ROF e i suoi spettacoli, ma di un percorso, visivo ed emozionale, lungo trenta estati passate da Fulvia Amati, Silvano Bacciardi e i loro collaboratori nella sala macchine del Festival, del quale sono stati prima ragazzi di bottega e poi, via via, i veri e propri cantori di una storia gloriosa da loro vissuta in prima persona come parte integrante del Popolo del ROF nei luoghi dove esso rinasce ogni anno. Le immagini selezionate privilegiavano gli spettacoli, cioè la parte visibile a tutti della manifestazione, riproposti secondo un punto di vista privilegiato e profondamente personale, senza troppe preoccupazioni di fedeltà a criteri cronologici o cronachistici.