Dal 2016, ogni anno il ROF partecipa alle Settimane Rossiniane, un calendario di eventi che celebra il (Non) Compleanno di Gioachino Rossini, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792. L’iniziativa è organizzata da Comune di Pesaro, Amat, Ministero della Cultura e Regione Marche, e coinvolge le maggiori istituzioni culturali della città.

Negli anni, il Festival ha proposto in occasione della ricorrenza concerti e produzioni liriche in collaborazione con il Conservatorio Rossini e altre realtà musicali cittadine: Il barbiere di Siviglia (2016), La Cenerentola (2017), la Petite messe solennelle (2018), La cambiale di matrimonio in forma scenica (2019), un Concerto dalla scalinata di Palazzo Montani Antaldi (2020), il concerto Auguri Rossini! (2021), Tancredi (2022), il concerto Mi lagnerò tacendo (2023), la Messa di Gloria (2024).

Nel 2018, in occasione del progetto Rossini150 che ha celebrato il 150esimo anniversario della morte del compositore, il Comune di Pesaro ha coinvolto le istituzioni rossiniane nella commemorazione annuale della data della morte del compositore (13 novembre 1868). Il ROF ha organizzato due concerti: il 13 novembre lo Stabat Mater al Teatro Rossini; il 14 novembre, la Petite messe solennelle al Grand Amphithéâtre dell’Università della Sorbona, a Parigi, dove Rossini morì.

Negli anni successivi, il Festival ha organizzato altri eventi musicali per commemorare la data della sua scomparsa: la Petite (jazz) messe solennelle eseguita da Paolo Fresu, Uri Caine e Daniele Di Bonaventura (2019), due recital pianistici di Alessandro Marangoni dai Péchés de vieillesse (2020 e 2021), Rossini e dintorni, con il violinista Giovanni Andrea Zanon e la pianista Leonora Armellini (2022) e il recital del pianista Francesco Libetta (2023).