Magazzini Rossini
Nell’ambito del programma delle attività di Pesaro 2024: Capitale italiana della cultura, il ROF ha ideato un progetto dal titolo Magazzini Rossini. Il Rossini Opera Festival ha aperto i suoi laboratori alla creatività diffusa aggiungendo nuovi ambiti di contatto con la città attraverso linguaggi diversi da quello musicale. Il progetto ha attivato partnership con le diverse associazioni locali impegnate nel tema del riciclo e del riutilizzo di materiali.
Il progetto è articolato in due sezioni: Fantasmi dell’opera: scene, costumi, attrezzeria di 44 anni di storia del Rossini Opera Festival rivivranno nella contemporaneità e riempiranno lo spazio pubblico attraverso interventi artistici di riconfigurazione urbana curati da architetti di livello internazionale;
Gli ingredienti? Son qua! Scampoli di costumi che diventano copertine di agende, pavimenti di scena che diventano campi da basket, attrezzeria che diventa giocattolo: questi e mille altri ri-usi hanno dato nuova vita a materiali di scarto che da scorie sono diventati protagonisti di un nuovo quotidiano, con l’obiettivo di mutare la funzione d’uso di oggetti e materiali raccogliendo le sfide della sostenibilità ambientale.
Nell’ambito del progetto, si prevede anche il riutilizzo di una parte della scenografia di Adina, realizzata dal Rossini Opera Festival nel 2018 in coproduzione con Wexford Festival Opera ad opera dello scenografo Tiziano Santi. Si tratta in particolare di una scenografia in forma di torta messa in posa in una posizione accessibile nel centro storico della città.